Prima intervista dopo tanto tempo per Luigi Di Maio, oggi rappresentante speciale dell’Ue per il golfo Persico.
Torna a parlare in televisione Luigi Di Maio. L’ex volto del Movimento 5 Stelle, oggi rappresentante speciale dell’Ue per il golfo Persico, è intervenuto su Rai3 in occasione del programma ‘In mezz’ora’. Diversi gli argomenti trattati: dal suo attuale impiego fino ai veri motivi dietro l’addio al M5S e al rapporto con Beppe Grillo.
Luigi Di Maio, l’attuale impegno con l’Ue
Riguardo al suo attuale impiego e la voglia di portarlo a termine al meglio, Di Maio ha precisato: “Gli Stati membri dell’Ue hanno deciso di darmi questo incarico fino al 2025, un incarico totalmente incompatibile con azioni politiche“.
Sulle posizioni riguardo la guerra in Medio Oriente e quella in Ucraina: “L’attacco della Russia contro l’Ucraina è stato deliberato e non provocato. In Medio Oriente parliamo di Hamas, un’organizzazione terroristica, si tratta di due cose diverse”.
“Ricordiamoci che Israele è ancora sotto i missili che partono da Gaza in questo momento e sta gestendo questa fase. Ritengo sia un dovere delle diplomazie internazionali lavorare a costruire un percorso per una de-escalation e per la pace”.
L’addio al M5S e il futuro in politica
Non manca anche un passaggio sul suo precedente impiego nel Movimento 5 Stelle con annesso addio, oggi spiegato in questo modo: “Quella scelta arrivò perché avevo un’idea diversa sul governo Draghi e sulla posizione da assumere sull’Ucraina. Probabilmente ho cambiato idea, io rispetto agli amici e ai colleghi di partito. Ma poi gli italiani sono stati molto chiari su quella scelta e alle urne abbiamo preso nemmeno l’1% e quando arrivano risultati così alle elezioni è meglio evitare un accanimento terapeutico”.
Di Maio quindi ha ribadito: “Non sto pensando alla politica né per ora né per il futuro”.
E su Beppe Grillo: “Non lo sento da tanto tempo ma il bene che gli ho voluto, vicendevolmente, è assolutamente invariato. Continua a volermi bene e rappresenta una figura fondamentale della mia vita. Poi ognuno ha preso la sua strada con idee diverse, ma riguarda il presente e il futuro”.